Edilizia sostenibile a scuola
L’edilizia sostenibile a scuola: l’attività dell’indirizzo Costruzioni Ambiente Territorio dell’Istituto Tecnico “Leonardo Da Vinci” di Portogruaro
Mauro Bozzato, Massimo Mucci
Per gli studenti dell’indirizzo Costruzioni Ambiente Territorio dell’IIS “Leonardo da Vinci” di Portogruaro l’anno scolastico 2022-23 è stato ricco di esperienze pratiche e visite tecniche sul tema della sostenibilità. Sono state numerose e di vario genere le iniziative che si sonosusseguite in collaborazione con partner provenienti dal mondo dell’impresa e della liberaprofessione.
I docenti dell’indirizzo si sono concentrati sul tema della sostenibilità, articolando varie
attività didattiche curriculari e aggiuntive. In particolare curano da qualche anno un
programma di attività intitolato “Progettare e costruire architettura sostenibile: idee,
pratiche costruttive, esempi realizzati”, all’interno del quale sono proposti cicli di incontri
con aziende e professionisti del settore e visite tecniche a cantieri in corso d’opera (a cura
Mauro Bozzato e Massimo Mucci).
Quest’anno sono stati approfonditi gli aspetti della riqualificazione edilizia, energetica e
delle nuove tecnologie di edificazione, coinvolgendo le imprese locali Veneziana Restauri
Costruzioni (VRC Srl) e Zoppelletto Srl. Queste hanno messo a disposizione degli studenti
un caso pratico di ristrutturazione con riqualificazione energetica, adeguamento sismico e sopraelevazione in legno di un edificio residenziale multipiano a Pordenone. Qui la
complessità del tema ha reso necessari tre incontri: il primo in aula per esporre il progetto, le sue peculiarità esecutive e di gestione cantiere; il secondo nelle sedi delle aziende per affrontare i temi di gestione della commessa e della prefabbricazione degli elementi in legno; infine la vera e propria visita in cantiere per prendere visione della realizzazione dei dettagli costruttivi precedentemente esposti e della posa in opera degli elementi prefabbricati.
Sullo stesso tema delle costruzioni in legno è stata organizzata una visita tecnica nelle
aziende austriache della filiera di produzione del legno MAK Holz di Heimburg e Stora
Enso di Bad Sankt Leonhard, in collaborazione con Zoppelletto Srl. Nella prima tappa è
stata visitata una zona boschiva, dove si è affrontato il tema della gestione del bosco, dalla piantumazione al taglio degli alberi. Particolare rilevanza è stata posta alla gestione della sicurezza sul luogo di lavoro con dimostrazione finale del taglio programmato di un albero.
Nelle due tappe successive gli studenti hanno potuto vedere alcune fasi del processo per
la trasformazione del legno grezzo in prodotti per l’edilizia: in particolare nello stabilimento MAK Holz la rifinitura di tavolati, tavole per rivestimenti e produzione di pellet da scarti di lavorazione, e presso Stora Enso il processo produttivo del legno lamellare a partire dallo scortecciamento del tronco grezzo attraverso le fasi di taglio in tavole, stagionatura, incollaggio, fino alla formazione dei pannelli XLAM.
Sul tema delle nuove tecnologie e il risparmio energetico gli studenti sono stati guidati alla visita del Klimahouse, evento di riferimento che si svolge presso la fiera di Bolzano. Qui gli studenti hanno avuto l’opportunità di vedere prodotti e soluzioni innovative proposte da aziende del settore dell’edilizia sostenibile e della bioarchitettura. L’accesso alla fiera è stato agevolato grazie alla fornitura da parte della ditta Zoppelletto Srl di gran parte dei biglietti d’ingresso. Nella stessa giornata è stata organizzata la visita guidata alla sede della Rothoblaas, azienda leader del settore sistemi di fissaggio e connettori, soluzioni acustiche per l’involucro edilizio, sistemi anticaduta e dispositivi di sicurezza.
Nell’ambito dei Percorsi per le Competenze Trasversali e l’Orientamento (PCTO) si è
implementata la metodologia di lavoro del Project Work, che prevede l’intervento di un’azienda o professionista esterno alla scuola che assume la figura di committente. Una
simulazione di lavoro reale, quindi, che porta gli studenti a svolgere un “compito di realtà”
in modo intensivo full immersion per un periodo variabile dai 3 ai 5 giorni. In particolare
sono stati svolti due incontri quest’anno: il primo in collaborazione con l’azienda locale
Seingim Global Service Srl sul tema del “Calcolo energetico di una unità abitativa”, e il
secondo in collaborazione con l’Arch. Mauro Peloso sulla progettazione per la
“Ristrutturazione e riqualificazione energetica della Torre 61 a Portogruaro”.
Nell’ambito della valorizzazione delle eccellenze va menzionata la partecipazione di Marco Florean, studente di 4E del nostro Istituto, alla Gara Nazionale per Istituti Tecnici indirizzo Costruzioni Ambiente Territorio. La competizione, promossa dal Ministero dell'Istruzione e organizzata dalla scuola vincitrice della precedente edizione, si è svolta il 9 e 10 maggio scorso presso l'Istituto "Leonardo da Vinci" di Cologno Monzese dove circa cinquanta studenti delle classi quarte, in rappresentanza di altrettanti istituti tecnici della penisola, si sono cimentati in una serie di prove articolate nei due giorni di gara e aventi come oggetto le materie tecniche di indirizzo. Si è iniziato con la prova di Progettazione della durata di 6 ore per proseguire il giorno successivo con le prove di Topografia, Estimo e infine Gestione del Cantiere. Nonostante il notevole impegno non è mancata ai ragazzi
l'occasione per confrontarsi, socializzare e stringere nuove amicizie. L’iniziativa è stata
resa possibile anche grazie al contributo economico fornito dalla ditta Veneziana Restauri
Costruzioni Srl per la parziale copertura delle spese di trasferta, dimostrando ancora una
volta l’efficacia della collaborazione tra scuola e imprese locali.
L’insieme di queste attività delinea una metodologia didattica dove prevale l’approccio
esperienziale rispetto a quello di studio meramente teorico. Tradotto in termini didattici,
potremmo dire che affianco alla classica lezione frontale in aula si sta cercando di
privilegiare l’esperienza diretta fuori aula, o come nel Project Work, nuovamente in aula
ma attraverso l’incontro diretto con i professionisti del settore. Tale approccio non è
estraneo alla tradizione degli istituti tecnici, ma la novità qui è rappresentata dal fatto di
avere progettato una serie di attività che hanno in comune il tema della sostenibilità in
edilizia, in relazione a casi realizzati a scala territoriale locale. La ricaduta sulla didattica è
stata decisamente positiva, visto l’interesse e la partecipazione degli studenti di tutto il
triennio di indirizzo, e saranno riproposte attività simili anche il prossimo anno scolastico.